5 DOMANDE ALL'AUTORE GIORGIO SCIANNA

- Chi è Giorgio Scianna, come uomo e come autore?

Sono uno scrittore al suo sesto romanzo. Ho scritto anche per il teatro. Le mie ultime storie credo siano per tutti ma sono attraversate anche dal rapporto tra adulti e ragazzi, motivo per cui i miei libri sono spesso adottati dalle scuole. E il dialogo tra le generazioni è qualcosa su cui investo molto nella mia narrativa e nella mia vita privata.
- Mi puoi elencare i titoli dei libri che hai scritto?

-Fai di te la notte
-Diciotto secondi prima dell’alba
-Qualcosa c’inventeremo
-La regola dei pesci
-Cose più grandi di noi
-Le api non vedono il rosso

- Se ti chiedessi una frase o un concetto che hai espresso in un tuo libro e che ti piace particolarmente, potresti indicarmelo?

Imparare a chiedere aiuto è la nostra sfida più grande. Lo è per gli adulti e ancora di più per i ragazzi. E’ qualcosa che costa fatica ma che ci consente di sopravvivere e di andare avanti, di crescere anche.

- Quali sono i tuoi progetti futuri?

E’ presto per iniziare a scrivere un nuovo romanzo ma mi godo il momento di sospensione tra una storia e l’altra, gusto il tempo dilatato in cui penso a nuove idee e a nuovi personaggi.

- Ultima domanda marzulliana...tu credi in quello che fai o fai quello in cui credi?

Io credo in quello che faccio nel senso che mando avanti solo le storie che mi convincono. Scarto molte delle idee che mi vengono, butto nel cestino anche storie per cui ho già scritto pagine e pagine.
Ma faccio anche quello in cui credo perché le storie sono la mia via personale per raccontare il mondo ed esplorarlo.