mercoledì 30 novembre 2022

 INTERVISTA ALL'AUTORE
ALESSANDRO PAOLA SCHIAVI

Parlaci del tuo primo libro “Jolly & Jolly Blue C’era Una Volta La sala Giochi…”, di come è nata l’dea di scriverlo.

E’ nato tutto per gioco, i libri amarcord su locali istituzionali sono un pezzo forte della nostra cultura storica locale, quindi ho pensato un giorno ‘’cavolo, la sala giochi della mia famiglia è stata un’istituzione per tre generazioni, per quasi 30 anni. Tutti la ricordano con affetto, perché non ricostruirne le origini?’’, poi logicamente da cosa nasce cosa e i collegamenti con Voghera sono arrivati a Pavia ma anche sotto l’aspetto di quel fenomeno e di quei videogiochi ‘’Arcade’’, in tutto il mondo.

Domenico (Tullio) Schiavi insieme a suo fratello Adriano è stato il fondatore del famoso “Bar Adriano” nei primi anni ’50 e della “Sala Giochi Jolly” negli anni ’70 e ’80 e sicuramente sono ricordati dai ragazzi vissuti in quel periodo (oggi nonni e genitori). Hai qualche aneddoto divertente da raccontarci?

Tullio, mio nonno, è stato davvero un’icona, quando nel 2017 è scomparso, fiumi di persone, uomini, ragazzi, sono accorsi a dargli l’ultimo saluto, i giornali della zona ne hanno parlato ed anche sui social i commenti sono stati centinaia. Assieme a suo fratello Adriano, più serio, meno burlone, sono stati un pezzo di storia della città. I ricordi sono tanti, nel libro molti vengono citati… potrei parlare delle sue ‘’armi’’ di difesa personale discutibili ma uniche e simpatiche all’interno del locale contro i bulli o di quando cacciò tre ragazzi per una bravata e loro si ripresentarono il giorno dopo come se nulla fosse successo…

Tu che ricordi personali hai di quell’epoca?

Io ho vissuto purtroppo l’ultimo decennio, quello di che nel libro definisco il lungo lento ‘’declino‘, ma ricordo comunque molto i ragazzi quando uscivano dalla scuola aspettare il pullman e passare alcune ore davanti ai giochi, ricordo gli amici e le persone che si fermavano a parlare con i miei familiari come se fossero migliori amici, ricordo i miei gettoni rigorosamente gratis e le partite con i miei cugini per prendere i pupazzi dal ‘’ragno’’ a tutti i costi. Dopo decine di gettoni buttati inutilmente, mio nonno prendeva la chiave del gioco, lo apriva e mi dava il pupazzetto. Era un mondo spensierato…

Ho letto, nella tua biografia, che negli anni 2000 hai collaborato con numerose testate della zona e che sei stato insignito di Premi Letterari importanti a livello nazionale…..

Beh si, scrivere è da sempre la mia passione, iniziata per gioco con un mensile orami non più in stampa che si chiamava ‘’Feste & Patroni‘’, poi la passione è diventata un lavoro. Sicuramente tra i premi ricevuti, il più bello è stato quello di essere inserito fra i 300 Poeti Italiani Contemporanei nell’Enciclopedia dei Poeti edita da Aletti Editore. Alessandro Quasimodo, nipote di Salvatore, ha selezionato le mie poesie pubblicate… un titolo che mi onora e sbalordisce ancora adesso. Amo scrivere ma non mi definisco un Poeta… scrivo pensieri al momento che, messi giù bene, diventano forse poesie…

Ora vorrei che ci parlassi della cantante Giovanna (Nocetti)…com‘è nata questa collaborazione artistica tra voi due?

E’ nata ancora una volta per caso. Amando Milva, la grande cantante italiana scomparsa lo scorso anno, per me la più grande di tutte, ho incontrato Giovanna durante una delle prime date del suo recital ‘’Giovanna Omaggio a Milva’’. Mio compito era quello di intervistarla. Intervista fatta, ci scambiammo i numeri e iniziò un rapporto di messaggistica, ci incontrammo a Milano, con il regista dello spettacolo Dario Gay, e da li nacque l’amore con lei e la sua socia nella casa discografica Kicco Music. Iniziai così a lavorare per loro nell’etichetta musicale e come aiuto regista dello spettacolo dedicato a Milva. Da un anno a questa parte non ci siamo più lasciati, progetto dopo progetto. Lei è energia, un vulcano, un’icona intramontabile.

Siete direttori artistici del Teatro Cagnoni di Godiasco…che progetti state preparando per i prossimi mesi?

Altro mio traguardo e orgoglio. Dopo il primo sold out proprio con ‘’Omaggio a Milva’’ del 12 Novembre scorso, porteremo bella musiche, icone pop e spettacoli su tematiche delicate. Elisabetta Viviani, Enrico e Sabrina Musiani, Alessandra Ferrari, Stefania Cento, Manuela Villa, sono tutte grandi interpreti che verranno a trovarci, ma anche spettacoli in occasione del Santo Natale e della giornata della memoria e della poesia. 
Restate connessi sui nostri canali Kicco Music sui socal per tutti gli eventi. Ti aspetto e via spetto. Grazie di cuore.

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